Nel nostro centro è possibile eseguire ecografie articolari, muscolari, latero cervicali, mammarie, pelviche, dell’addome superiore e inferiore, ecc. a tariffa agevolata. Eseguiamo, inoltre, risonanze magnetiche articolari a mani, piedi, polsi, ginocchia e caviglie convenzionate con il Servizio Sanitario Nazionale.

Risonanza magnetica articolare

L’imaging a risonanza magnetica, chiamata anche “risonanza magnetica nucleare”, in sigla RMN o anche solo RM, è una tecnica di diagnostica per immagini basata sul principio della risonanza magnetica nucleare, dove “nucleare” indica il nucleo delle cellule viventi e non l’uso di raggi X o altri tipi di radiazioni ionizzanti.

Il Centro San Petronio è attrezzato con un sistema di risonanza magnetica articolare Esaote ARTOSCAN C-Scan. L’ARTOSCAN è ottimizzato per eseguire esami di risonanza magnetica su arti ed articolazioni distali come ginocchio, polpaccio, caviglia, piede, gomito, avambraccio, polso e mano. Il magnete, di piccole dimensioni, è ottimizzato per l’introduzione dei soli arti in esame, per cui la macchina agisce, in pratica, come una risonanza magnetica aperta, ovvero con minimo fastidio e senza claustrofobia per il paziente, dedicata solo alla diagnostica ortopedica.

Il magnete, di piccole dimensioni, che consente l’introduzione dei soli arti in esame, produce un campo magnetico trasverso in grado di ottenere immagini ad elevato livello diagnostico e si presta molto bene anche alla valutazione di tutte le patologie infiammatorie di origine reumatologica.

La risonanza magnetica articolare è attiva tutti i giorni dalle 9 alle 19

Ecografia

L’ecografia o ecotomografia è un metodo d’indagine diagnostica non invasiva che consente di esplorare cavità e organi interni utilizzando ultrasuoni in grado di rimandare segnali eco, che si rendono visibili sullo schermo di un monitor come immagini statiche (di parti interne) o come diagrammi (di fenomeni in movimento). Tale metodica viene considerata come esame di base o di filtro rispetto a tecniche di Imaging più complesse come TAC, imaging a risonanza magnetica, angiografia.

Le onde ultrasonore sono generate dalla stimolazione elettrica di un cristallo piezoelettrico e possono essere indirizzate a una specifica zona di interesse. La propagazione di un’onda ultrasonora all’interno di un sistema biologico è condizionata dalle caratteristiche dei tessuti (compattezza e struttura) che ne determinano l’impedenza acustica. Quando la differenza dell’impedenza acustica è molto elevata, si hanno alcune limitazioni; ne deriva che al di sotto di strutture contenenti aria o formate da osso non è possibile eseguire un’indagine ecotomografica. L’ecografia costituisce un metodo di indagine quanto mai versatile e che per di più ha il vantaggio di essere esente da rischi radiologici (gli ultrasuoni sono privi di effetti ionizzanti).

In ostetricia, l’ecografia consente di seguire l’accrescimento del feto, senza danneggiarlo, e fornisce utili informazioni sull’inserzione della placenta; in patologia addominale consente la dimostrazione estemporanea di masse tumorali o cistiche, di esplorare il fegato e la colecisti; in cardiologia (ecocardiografia) informa sulla morfologia e la dinamica delle valvole e sulle dimensioni e la contrattilità delle camere cardiache; in patologia vascolare rileva le eventuali deformazioni dei vasi, la pulsatilità delle arterie o la sua assenza in caso di trombosi; in neurologia (ecoencefalografia) permette di studiare la morfologia cerebrale e dimostra altresì la presenza di masse e di raccolte endocraniche.